Una cabina di regia per aiutare le startup

Nel corso degli anni ci siamo abituati all’idea che, per un giovane vicentino, sia ormai normale cercare fortuna lontano dalla propria città e dal proprio territorio.

Ci siamo rassegnati al fenomeno dei giovani che se ne vanno dal nostro territorio come se fosse una dinamica che nessuno, neppure la politica, sia minimamente in grado di arginare.
Attenzione, il tema non è che ci siano ragazze e ragazzi che scelgono di fare un’esperienza di studio o di lavoro in un’altra città o all’estero: questo è solamente un bene. Il punto è che troppo pochi hanno poi la possibilità di tornare o che sono troppo pochi quelli decidono di trasferirsi da noi.

È un fenomeno che non tocca chiaramente solo Vicenza, perché anche i dati sul piano regionale sono allarmanti. Ma non riesco ad accettare quella che reputo la più grande sconfitta della politica degli ultimi anni: Vicenza deve tornare ad essere una città attrattiva per i suoi ragazzi, deve aiutare le eccellenze del territorio e farle maturare in un ambiente vivo e stimolante. È questa la sfida che ci attende e per cui vorrei spendermi, da Sindaco, con tutte le mie energie: abbiamo il dovere di dare ai nostri giovani la possibilità di formarsi e investire a Vicenza, mettendoli nelle condizioni di affermarsi nella città in cui sono nati e cresciuti.

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