Ora, i giovani e gli studenti: le nostre proposte

Vicenza ha un motore che negli ultimi 5 anni ha deciso di tenere spento: i giovani e gli studenti, probabilmente le categorie più trascurate dall’amministrazione uscente.

È il momento di un cambio di passo. Vicenza deve tornare ad essere una città che consente ai suoi figli e alle sue figlie di costruire un futuro qui, ma anche diventare una città capace di attrarre ragazze e ragazzi da fuori. Per farlo, occorre dare delle risposte concrete alle loro esigenze sul piano educativo, lavorativo ed abitativo, così come su quello dell’offerta in ambito culturale, della mobilità e dell’intrattenimento. E tutto questo non può prescindere da un impegno per fare di Vicenza, findalmente, una vera e propria città universitaria.

Con questi obiettivi, mettiamo in campo alcune proposte concrete, nate dall’ascolto e dal dialogo con associazioni giovanili, rappresentanti d’istituto, ragazze e ragazzi che che abbiamo incontrato in questi mesi.

🎓 VICENZA CITTÀ UNIVERSITARIA
Questo primo punto non rappresenta propriamente una proposta, ma un impegno: quello di far passare finalmente Vicenza, da “città con l’università”, a vera e propria città universitaria. Forse la più grande opportunità di crescita che Vicenza ha oggi è rappresentata proprio dall’università, che può creare occasioni tanto per i giovani che la frequentano quanto per tutti gli altri. Sono ormai 34 anni che Vicenza ospita una sede distaccata dell’Università di Padova, alla quale si sono poi aggiunte quella di Verona e, più recentemente, quella di IUAV. Senza dimenticare che, nonostante sia spesso escluso dalla narrazione di una Vicenza universitaria, nella nostra città ha sede un Conservatorio di grande prestigio, che attira studenti dall’Italia e dal Mondo. È arrivato il momento di sfruttare l’enorme potenziale già presente, e di impegnarsi per ampliarlo ulteriormente promuovendo l’attivazione di nuovi corsi universitari in città.

📚 NUOVA BIBLIOTECA BERTOLIANA, POTENZIAMENTO DELLE SEDI DECENTRATE E NUOVE AULEE STUDIO
Sul fronte delle infrastrutture di formazione, studio e conoscenza si proseguirà l’impegno per la Nuova Bertoliana, una volta verificata la solidità del progetto che l’amministrazione uscente ha tardato a produrre. L’impegno sarà poi volto al potenziamento delle sedi decentrate presenti nei quartieri, con un ampliamento degli orari ed estendendo l’apertura anche al fine settimana.

È urgente poi sopperire alla grave carenza di spazi studio legati all’università: ne saranno attivati di nuovi sul modello dell’aula studio VM 52 in viale Margherita (inaugurata dalla precedente amministrazione), ridando vita a negozi sfitti del centro storico.

🏫 CAMPUS ITS ACADEMY: UN POLO DEGLI ISTITUTI TECNICI
Daremo vita ad Campus Its Academy, un vero e proprio Polo degli istituti tecnici. Concentrando in un’unica struttura, che dovrà essere in centro o non lontana dall’università, l’offerta formativa (oggi sparsa nel territorio) di tutti i corsi ITS attuali e futuri previsti nel capoluogo: aule, laboratori, segreterie, servizi a supporto della didattica. Questo impegno si inserirà in un più ampio sforzo per far sì che il Comune sia promotore di un più efficace passaggio tra formazione e impiego, tra istituzioni scolastiche ed imprese. Potenzieremo per questo i servizi offerti da Informagiovani e avvieremo un dialogo costante con le realtà lavorative del territorio per un più immediato incontro tra domanda e offerta.

🏠 CANONI D’AFFITTO AGEVOLATI E NUOVI ALLOGGI PER STUDENTI
Trovare casa a Vicenza oggi rappresenta una sfida proibitiva per moltissimi giovani e studenti, a causa del prezzo degli affitti e dell’effettiva carenza di alloggi. Ci impegniamo per questo a prevedere per loro da un lato canoni d’affitto agevolato e dall’altro ad individuare nuovi alloggi, garantendo la reperibilità di informazioni a riguardo tramite un portale web dedicato.

Faremo per questo pressione sulla Regione per la riapertura dello Studentato di San Silvestro, chiuso ormai dal 2012, dando seguito all’impegno portato avanti in Consiglio regionale negli scorsi anni. Non solo: favoriremo la riconversione di immobili oggi sfitti e abbandonati – presenti in gran numero in ogni angolo della città – in nuovi studentati.

🚌 TRASPORTI: ABBONAMENTO RIDOTTO E NUOVA LINEA CIRCOLARE NOTTURNA
Un punto prioritario del nostro programma è quello della promozione di un trasporto pubblico realmente competitivo anche per i giovani. Introdurremo un abbonamento a prezzo ridotto (9 euro al mese) per i giovani fino ai 30 anni, raggiungendo la gratuità per quelli economicamente svantaggiati. Prevediamo poi una maggiore frequenza dei mezzi pubblici negli orari tardo-serali e notturni, che sarà accompagnata dall’istituzione della prima linea circolare cittadina notturna, che connetterà tutto il sistema dei viali cittadini con cadenza regolare.

🧑🏼‍⚕️ PSICOLOGO COMUNALE IN OGNI QUARTIERE
Di problematica attualità è la crescente richiesta di supporto psicologico. Specie dopo la pandemia sono cresciute le esigenze in termini di salute mentale, soprattutto per i più giovani, che sono anche quelli che più faticano a permettersi l’assistenza di cui avrebbero bisogno.

Avvieremo per questo un servizio di psicologi comunali, in ogni quartiere, come già sperimentato da altre città, in attesa che la Regione adegui la propria offerta sociosanitaria attivando l’analogo servizio dello psicologo di base.

🙌 UNA CITTÀ DA VIVERE: TRA FESTIVAL, EVENTI E NUOVI SPAZI PER I GIOVANI
Per fare di Vicenza una città a misura di giovani, è indispensabile ampliare l’offerta di attività culturali e sociali, con la promozione di eventi che permettano di vivere la città durante tutta la settimana e non solo nei luoghi “classici”.
Il nostro obiettivo è quello di fare di Vicenza una “città dei festival”, che non vuol dire solamente mettere in rete e potenziare quelli che già ci sono, ma aiutare a crescere chi ne vuole mettere in campo di nuovi. Anche fornendo gli strumenti pratici per farlo: guida, supporto, aiuto concreto per i giovani organizzatori. Per facilitare, anche tramite l’istituzione di uno sportello unico per gli eventi, le autorizzazioni, le procedure e i permessi, gli spazi e le attrezzature necessarie e disponibili, la rete dei contatti utili per l’organizzazione e la gestione dell’evento, le strategie di promozione e comunicazione.

Riprendendo il modello di successo della “Spiaggetta”, inaugurata dalla precedente amministrazione, si apriranno poi nuovi chioschi e aree bar per creare luoghi di aggregazione per i più giovani, anche rigenerando e riqualificando luoghi oggi abbandonati e destinati al degrado. Ci impegniamo anche a darà vita in tutti i quartieri a centri polifunzionali con spazi per le associazioni, secondo il modello sperimentato a Laghetto con Lagorà. Ma anche, come già annunciato nel capitolo del programma dedicato ai quartieri, a piastre polivalenti in cui praticare attività sportive.

Un budget annuale alimenterà infine contest per attività di street art nei quartieri, con il coinvolgimento di importanti artisti: un’innovativa azione di riqualificazione per zone della città oggi periferiche, e che invece possono crescere anche sotto il profilo turistico e dei valori immobiliari e sociali.

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