Ve la racconto con le parole di una delle protagoniste:
“..ostaggio di sbandati e tossicodipendenti, in una zona in pieno centro città, mentre stiamo svolgendo il nostro lavoro”.
La nostra solidarietà agli operatori e giornalisti di TVA vittime di quest’aggressione in via Gorizia, cosi come al commerciante in Piazza Biade rapinato giovedì scorso: sono episodi inaccettabili nel cuore di una città come Vicenza.
Anche perché la nostra città non è Caracas, non è una delle città più pericolose del mondo. Ma è innegabile che su questo fronte negli ultimi anni i passi indietro siano stati pesanti.
Dobbiamo prendere atto che le ricette utilizzate finora di lotta a degrado ed insicurezza sono clamorosamente fallite ed è sotto gli occhi di tutti. E per primo lo deve fare chi si era candidato 5 anni puntando proprio su questi temi.
Toccherà a noi, invece, proporre un cambiamento profondo che affronti queste questioni da più punti di vista diversi, mettendo al primo posto quello che io chiamo un “ritorno alla vita” degli angoli più bui e dimenticati della nostra città.
Il tempo della propaganda è finito, lavoriamo insieme per costruire un progetto di cambiamento per la nostra città.
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DIALOGHIAMO E COSTRUIAMO INSIEME LA VICENZA DEL FUTURO
In questo spazio voglio raccogliere le opinioni dei cittadini sulla città di oggi e del domani e confrontarmi direttamente con loro.
Scrivimi, ti risponderò personalmenteNei prossimi mesi lavoreremo molto sulla nostra proposta di città, partecipa attivamente a questo percorso.
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